Mi starò muovendo troppo?
Negli ultimi tempi ho serie difficoltà ad immaginare un'esistenza più appagante di quella di un sasso di torrente. Starmene lì: acqua e aria in concerto senza posa; la rassicurante vicinanza del suolo; la compagnia degli altri sassi; l'avventurosa corrente; le tinte cangianti, i riflessi. E poi giusto il cielo e nessun'altra preoccupazione che starmene lì. Al massimo rotolare a valle.
Franci,
RispondiEliminase vuoi, puoi essere anche sasso.
Ho provato ma preferisco altro ;-)
Spero ci si riesca a vedere presto, così mi racconti anche del trasloco.
Un abbraccio
Ho provato anch'io: mi piace! Tu invece preferisci cosa?
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